La ragazza che leggeva Gesualdo Bufalino
Editori Internazionali Riuniti Roma,
ottobre 2012La ragazza che leggeva Gesualdo Bufalino è una delle tante
figure che capita di incontrare tra le pagine vive dei
racconti di Piero Antonio Toma. Storie di (stra)ordinaria
umanità, un’umanità che si muove e si specchia, si agita
e si misura con il sé più profondo attraverso l’altro meno
distante. Spazi che si fanno luogo di incontro e di scoperta,
ritualità personali e condivise. Accade così di ritrovarsi
nella bottega di un barbiere o a bordo di un pedalò per
seguire da vicino le avventure assolate dei frequentatori
di un circolo estivo; attraversare le vie della città dentro
un bus
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che custodisce incontri (non) casuali e poi restare
ad ascoltare un contadino del Terzo Millennio che coltiva
agrumi e libri: fabulae umane di quotidiana ispirazione.
Un libro di racconti da cui pescare come dentro a un
cilindro dei ricordi: storie legate insieme, sottotraccia,
dal piacere di raccontare. Al lettore il gusto di proseguire
idealmente lo scorrere degli eventi, di congetturare, assaporare
suggestioni e dettagli, ricordi e brandelli di vita
vissuta.
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